Efficienza Energetica

La Diagnosi energetica dell’abitazione

lo studio termotecnico dettagliato dell’abitazione intesa come sistema involucro-impianti, timbrato e firmato da un professionista abilitato. Per definizione, una diagnosi energetica deve analizzare ogni aspetto energetico della casa e prevedere un sopralluogo tecnico serio, con strumenti tecnici dedicati.

Perchè fare la Diagnosi Energetica della casa?

Quando si affrontano interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione, il primo passo da fare è il seguente: NON AVERE FRETTA.
Il vecchio metodo di lavoro basato sul motto “iniziamo a fare, poi vediamo” non ha mai avuto molto senso, ma diventa ancor più deleterio e fonte di errori, quando si tratta di interventi di ristrutturazione e riqualificazione di fabbricati.
L’approccio corretto è quello di fare una diagnosi energetica per la casa e considerare la propria abitazione come un vero e proprio sistema “involucro – impianti” dove l’energia termica dispersa dall’involucro è strettamente legata alla capacità degli impianti.

FONDAMENTALE che la diagnosi sia FIRMATA e TIMBRATA dal termotecnico e che usi un software certificato UNI 11.300: la nostra Associazione può guidarti nella scelta o indicarti direttamente un termotecnico partner esperto di progettazione GAS FREE.

Per evitare brutte sorprese

Dal 2011 seguiamo in tutta Italia lo sviluppo dei sistemi di riscaldamento GAS FREE (anche detti NO GAS) ed abbiamo analizzato migliaia di casi dove il proprietario dell’abitazione si è affidato ad installatori o progettisti inesperti che hanno generato problemi tecnici ed economici anche gravi.
Elaborare una seria Diagnosi Energetica ed affidarsi a progettisti esperti
 di sistemi GAS FREE è fondamentale quindi per evitare brutte sorprese, come ad esempio:

  • Caldaia ibrida (tanti progettisti non conoscono le pompe di calore e montano caldaie ibride)
  • Pompa di calore mal dimensionata (la casa non si scalda durante l’inverno, consumi elevati)
  • Bassi rendimenti del generatore di calore (consumi elevati, elevati costi di manutenzione)
  • Frequenti malfunzionamenti (blocchi macchina, rotture componenti)
  • Fotovoltaico sottodimensionato (consumi elettrici elevati, scarso autoconsumo)
  • Picchi di assorbimento elettrico (scatti intempestivi del contatore di prelievo)
  • Discomfort abitativo (problemi con radiatori, ventilconvettori, pavimento e soffitto radiante)
  • Problemi con l’acqua calda sanitaria (docce o vasca da bagno fredda in inverno)

Involucro e impianti sono collegati

Riscaldamento, acqua calda sanitaria, rinnovo aria, raffrescamento sono tutti funzionali al miglioramento della qualità della vita in casa (comfort abitativo) ed al risparmi energetico.
In questo nuovo approccio tecnico sul sistema “involucro-impianti”, diventa basilare partire con un progetto/studio termotecnico che definisca bene tutti gli scenari di intervento possibili.
Lo studio termotecnico che l’associazione CASA GAS FREE propone, consente di elaborare il modello dell’abitazione attraverso un software di calcolo dedicato e certificato, ed ottenere i risultati necessari per poter definire le migliori soluzioni energetiche del sistema involucro-impianti per l’abitazione.

I vantaggi di una diagnosi energetica della casa

Per riassumere, ecco i vantaggi che si ottengono con una buona diagnosi energetica:

  • STATO DI FATTO DELL’IMMOBILE: costi di gestione per riscaldamento, raffrescamento, etc. Indicazioni sul comfort abitativo reale e le problematiche energetiche del fabbricato;
  • SCENARI DI RIQUALIFICAZIONE: in base alle esigenze del cliente, elaboriamo 2 scenari di intervento sul sistema “involucro-impianti” con relativi costi di realizzazione e costi di gestione;
  • VALUTAZIONE COSTI – BENEFICI: con la definizione dei costi di intervento e dei costi di gestione e manutenzione, è possibile stabilire i vantaggi economici in termini di detrazioni fiscali (Eco Bonus, Super Bonus, Bonus Casa, etc.) ed in termini di incentivi (Conto Termico, Certificati bianchi, etc.) per la determinazione del punto di rientro dell’investimento iniziale;
  • PREVENTIVAZIONE DETTAGLIATA: tra gli elaborati che consegniamo, ci sono i preventivi raggruppati per macro-aree che consentono una rapida panoramica sugli investimenti; in questo modo, si riducono drasticamente le probabilità di iniziare i lavori di riqualificazione con un budget preventivato che può anche triplicare a fine cantiere. Tutti gli installatori ed i professionisti che vorranno fare preventivi per il cantiere, avranno un capitolato rapido ma dettagliato da rispettare;
  • GARANZIA DEI RISULTATI: se il cliente si affida ad uno dei tanti partner CASA GAS FREE sul territorio nazionale, anche per la realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica, possiamo garantire il risultato in termini di funzionalità e continuità di servizio del sistema involucro-impianti;
  • CASA GAS FREE: con la nostra esperienza decennale in questo settore, partendo da una buona diagnosi energetica, possiamo contribuire a realizzare un’abitazione autosufficiente che non utilizza fonti fossili, con alto comfort abitativo e bassi consumi, certificando tutto con il nostro protocollo.

Come si procede per la Diagnosi Energetica della propria casa?

Il primo passo è il SOPRALLUOGO: un progettista esperto GAS FREE effettuerà un sopralluogo dettagliato presso l’abitazione, utilizzando la propria strumentazione tecnica (dove possibile) per valutare gli aspetti più importanti dal punto di vista energetico (involucro ed impianti).
La fase di raccolta dati diventa fondamentale per fare un buon sopralluogo: planimetrie, bollette energetiche, schede tecniche, libretto impianto, etc.
Di seguito, la strumentazione maggiormente utilizzata (a seconda dei casi e dove possibile) per eseguire un sopralluogo che restituisca la maggior quantità di dati utili possibile:

Il modello 3D della casa

Dalla raccolta dati effettuata in fase di sopralluogo, il progettista GAS FREE può elaborare il modello al computer dell’abitazione per ottenere i parametri fondamentali che caratterizzano involucro ed impianti; tra i vari parametri, citiamo i due seguenti che aiutano a capire meglio l’argomento:

  • CARICO TERMICO INVERNALE: la potenza termica in riscaldamento da assicurare all’abitazione per stabilire e mantenere la temperatura interna di confort (tipicamente 20°) quando all’esterno di verificano le condizioni imposte dalla normativa (temperatura di progetto, ad esempio per Torino è -8°C); il calcolo ci consente di conoscere il carico termico suddiviso per ambiente (stanza per stanza). Con questo valore, si può stabilire la potenza del generatore di calore.
  • FABBISOGNO TERMICO INVERNALE: è un valore legato al carico invernale e ci consente di stabilire “quanta energia consumerà” l’abitazione per le esigenze di riscaldamento.
  • CLASSE ENERGETICA: viene stabilita la classe energetica (senza emissione di APE) dello stato di fatto e le successive classi energetiche raggiungibili con gli scenari migliorativi

Oltre alla classe energetica reale dell’edificio (a volte quella indicata in fase di acquisto dell’abitazione risulta un po’ “ottimistica”), l’analisi offre risultati tecnici dettagliati (ad appannaggio dei tecnici principalmente) e grafici e tabelle riassuntive di facile lettura, come le seguenti:

Scenari di intervento e minicapitolato

L’obiettivo finale è restituire degli elaborati con gli scenari di intervento, completi di preventivi realistici ed un mini capitolato tecnico che consenta al proprietario dell’abitazione di conoscere i COSTI TOTALI, le DETRAZIONI FISCALI e le caratteristiche tecniche principali di macchinari, isolanti ed altri sistemi previsti per il passaggio GAS FREE.
Pertanto si otterrà un mini capitolato tecnico con le indicazioni principali seguenti:

  1. Potenza e caratteristiche tecniche del generatore di calore (pompa di calore, caldaia a biomassa, etc.)
  2. Potenza e caratteristiche tecniche dell’impianto fotovoltaico
  3. Spessori, trasmittanza e tipologia degli isolanti scelti per pareti, tetto, pavimento, ponti termici
  4. Tipologia di serramenti con trasmittanza
  5. Tipologia, portate e numero di sistemi di ventilazione meccanica controllata

Tabella finale e “costi-benefici”

Solo con una tabella comparativa finale che consente di mettere a confronto le varie soluzioni proposte per involucro ed impianti, è possibile prendere una decisione consapevole sugli interventi di riqualificazione energetica per la propria casa.
I principali parametri da valutare, per ogni scenario di intervento descritto nella diagnosi energetica, sono i seguenti:

  1. Costi iniziali di investimento (per sostenere gli interventi su involucro ed impianti previsti nella diagnosi energetica)
  2. Costi annuali di gestione, ovvero le spese di combustibile, di elettricità, di manutenzione, etc. (ad esempio se si sceglie di installare una pompa di calore per riscaldamento casa e produzione acqua calda sanitaria, bisogna sapere quale sarà la nuova spesa di energia elettrica)
  3. Valore delle detrazioni fiscali: per valutare correttamente le proprie “forze economiche” per l’investimento di riqualificazione energetica GAS FREE, è fondamentale sapere a quali incentivi si può accedere, con quali massimali e se l’aliquota di detrazione sia compatibile con il proprio reddito IRPEF annuale
  4. Stime economiche rapide di rientro investimento (in anni) ed eventuale guadagno nei 10 anni

Certificazione casa GAS FREE

Dopo la Diagnosi Energetica e possibile anche certificare la propria abitazione seguendo il nostro protocollo CASA GAS FREE, a garanzia del risultato di massimo comfort abitativo e minima spesa energetica.

L’abitazione certificata avrà i seguenti vantaggi:

  1. TARGHETTA: potrà esporre la targhetta con il marchio registrato CASA GAS FREE
  2. CERTIFICATO: potrà allegare alla documentazione in fase di vendita (accanto all’APE) il certificato CASA GAS FREE firmato da un professionista abilitato esperto di sistemi GAS FREE
  3. VETRINA: avrà una pagina dedicata sul nostro portale www.casagasfree.it nella sezione “VETRINA” dove sono esposte tutte le migliori case gas free d’Italia

Quanto costa la diagnosi energetica?

Ribadendo due punti fondamentali senza i quali non bisogna acquistare una diagnosi energetica:

  1. TIBRATA E FIRMATA: gli elaborati (relazione tecnica, relazione scenari di intervento, capitolato tecnico, etc.) devono essere timbrati e firmati da un termotecnico abilitato e regolarmente iscritto al proprio albo/collegio professionale
  2. SOFTWARE CERTIFICATO: per avere valore legale e per dare la garanzia dei calcoli effettuali, bisogna che sia indicato in Diagnosi il software utilizzato per i calcoli termotecnici e bisogna verificare che il software sia certificato secondo la norma UNI 11.30

Se vengono rispettati i due punti precedenti, allora si può procedere all’acquisto della diagnosi energetica ed il costo (IVA inclusa) potrà essere oggetto di detrazione fiscale (fino al 65% se si applica l’Eco Bonus) laddove si avviassero i lavori di riqualificazione energetica.

On-line si trovano molti siti che offrono analisi/diagnosi energetiche a prezzi scontati, ma non avendo le caratteristiche fondamentali                                                        sopra indicate, non possono essere portate in detrazione.

Tornando ai prezzi: ma quanto costa realmente una diagnosi energetica per la propria casa?

Dipende dai metri quadrati riscaldati che si vanno ad analizzare e dal grado di professionalità del tecnico che effettua il sopralluogo ed poi elabora i dati, ma in generale possiamo dire che per una diagnosi energetica completa di tutto quanto sopra esposto (stato di fatto, scenari di intervento, capitolato tecnico, tabella costi benefici) timbrata e firmata e redatta con software certificato, i prezzi corretti sono i seguenti:

  1. dai 900 ai 1100 Euro (IVA inclusa) fino a 100 m2 riscaldati
  2. dai 1100 ai 1300 Euro (IVA inclusa) fino a 200 m2 riscaldati
  3. dai 1300 ai 1500 Euro (IVA inclusa) fino a 400 m2 riscaldati
  4. dai 1500 ai 1800 Euro (IVA inclusa) fino a 600 m2 riscaldati

Importantissimo è non confondere la Diagnosi Energetica con l’APE (Attestato di prestazione energetica), sono due cose completamente diverse: l’APE è un attestato che un tecnico elabora al fine di determinare la classe energetica dell’abitazione ed il fabbisogno energetico, mentre la Diagnosi Energetica (come sopra descritto) è un progetto di fattibilità tecnico-economica completo elaborato al fine di descrivere il sistema involucro-impianti in ogni dettaglio compresi gli scenari di intervento per il miglioramento energetico .
Per intenderci e per semplificare il concetto:

  1. l’APE è composto di 3-4 pagine, mentre una Diagnosi Energetica seria è composta da almeno 80-120 pagine;
  2. il sopralluogo tecnico per una Diagnosi energetica è obbligatorio (lo sarebbe anche per l’Ape ma purtroppo è pratica diffusa redigerli ” a tavolino”) ed è approfondito e svolto con strumentazione professionale (videocamera telescopia per l’ispezione delle intercapedini, termocamera, termoigrometro, etc.)

Pertanto è normale e corretto che un APE parta da 150 Euro, mentre una Diagnosi Energetica parta da 900 Euro.

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